L’artista italiano Ettore Spalletti nasce a Cappelle sul Tavo (Pescara) nel 1940.
Viene ricordato per la sua abilità nell’unione di scultura e pittura, oltre che per la brillante sovrapposizione dei pigmenti di colore.
Le sue opere - che iniziano ad essere notate dal pubblico intorno agli anni Settanta - partono dalla modellazione scultorea della materia, su cui vengono applicati strati e strati di pittura.
Uno dei suoi lavori più conosciuti appartiene al 1996 e riguarda la riqualificazione di cinque stanze dell’ospedale Raymond Poincaré di Garches. Il progetto, voluto dal Public Art, porta alla completa trasformazione delle stanze, interamente ridipinte di azzurro. L’ambiente finale è “sereno”, trasmette un’atmosfera di calma e tranquillità, l’opposto della sua versione iniziale.
Nel corso degli anni Ettore Spalletti partecipa ad importante esposizioni internazionali, tra cui ricordiamo soprattutto la Quadriennale di Roma e la Documenta a Kassel.
Contemporaneamente espone in giro per l’Italia e all’estero, presentando le proprie opere al pubblico. Nel 1991 è al Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris, nel 1993 al Guggenheim di New York, e nel 2000 al MoMA.
Nel 2010 tiene una personale alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, riscuotendo un’enorme successo.
Nel 2014 il MAXXI presenta una retrospettiva dell’artista dal titolo "Un giorno così bianco, così bianco”, poi esposta al GAM di Torino e al Museo MADRE di Napoli.
Ettore Spalletti muore a Pescara nel novembre del 2019.